La stampa francese ha confermato la 43° edizione della fiera di yachting con nuove misure di protezione di espositori e visitatori. Abbiamo contattato l’imprenditore italiano Giampaolo Lo Conte che ci ha condiviso la opinione sui prossimi trend dei mercati degli yacht di lusso, e non solo…
Si terrà dall’8 al 13 settembre 2020 la 43° edizione del Cannes Yachting Festival, fiera internazionale dello yacht che solitamente, ogni anno, avviava la stagione dei saloni nautici e presentava le primissime novità del settore. A darne notizia è la stampa francese, che conferma come la Federazione francese professionale degli organizzatori di eventi (UNIMEV) abbia convinto il Governo ad aprire le porte del Cannes Yachting Festival 2020, attraverso l’adozione di misure di protezione necessarie al contrasto della diffusione del Covid-19.
In queste settimane, in particolare, è emerso il lavoro svolto dal Gruppo Reed Exhibitions, organizzatore della fiera: attraverso la modalità smart e con molto entusiasmo, il Gruppo ha lavorato sulla pianificazione della fiera ed ha progettato alcune delle migliori condizioni possibili per mantenere in protezione sia gli espositori che i visitatori. Al momento in cui scriviamo, ricordiamo, il Governo francese non ha ancora concesso la riapertura delle fiere ma sta accogliendo le proposte da parte degli organizzatori in vista della prossima stagione estiva.
Abbiamo contattato Giampaolo Lo Conte, trader ed imprenditore italiano (che al Cannes Yachting Festival era già stato nel 2019 per presentare un paio novità con Palumbo Super Yachts) chiedendogli se anche da parte sua si confermasse la partecipazione al Cannes Yachting Festival 2020. “Non posso confermare – risponde Lo Conte – anche perché, di fatto, la fiera non ha ancora pubblicato le modalità di partecipazione per gli espositori. Ho letto che quest’anno si dedicherà molto spazio ai motori fuoribordo e entrobordo, con la partecipazione di alcune grandi case di produzione di motoscafi a motore super veloci.”
Giampaolo, nelle ultime edizioni c’erano state interessanti novità per i concorsi d’eleganza (Concours d’Elégance) e l’esposizione di imbarcazioni di lusso (Luxury Gallery). Pensi che l’edizione di settembre 2020 mantenga questo trend? “Assolutamente sì, molti miei partner hanno confermato le previsioni secondo le quali nell’epoca post-covid le imbarcazioni di lusso avranno più mercato rispetto all’epoca precedente. Il motivo è semplice, gli yacht di lusso offrono quella riservatezza e quell’arte di vivere indicate per i consumatori di fascia alta che hanno riscoperto, grazie al covid-19, il piacere di villeggiare per fatti propri.” Che ne pensi della prossima stagione di fiere sugli yacht? “Sono abituato a vedere il bicchiere mezzo pieno, penso che avremo una stagione piena, senza sorprese. Auguro a tutti gli operatori e fornitori del settore tanto coraggio ed energia quante non ne abbiano mai avuta”.
Di cosa ti sei occupato durante queste settimane di emergenza? “Ho studiato ed investito sugli stock market, in questi mesi il mercato azionario ha fatto, come dire, “furore”, grazie a società il cui valore è sceso dell’80% e adesso hanno già recuperato il 30% in più. I mercati sono molto turbolenti, la “giostra” durerà ancora un paio di mesi e sto cercando di trarne profitto. In Italia vedo un pò troppa cautela, in realtà, permettetemi di dirlo, gli investitori di vecchia data come me o i miei partner acquistano i ribassi del mercato azionario e cavalcano poi l’onda della ricrescita.”
Gli esperti, però, consigliano cautela in termini di esposizione di portafoglio. “La cautela è per i dilettanti, io sono prudente, non cauto, la mia tattica di investimento è aperta su molti settori sotto pressione e riesce a svincolarsi dai vuoti d’aria premiando gli investimenti sui settori che da questa crisi ne hanno tratto vantaggio e non penalizzazione”.
Ringraziamo Giampaolo Lo Conte e speriamo di rivederlo presto con nuove notizie, a questo punto, sull’intera prossima stagione fieristica degli yacht.